It. 40 Dal Vason alle Viote (e ritorno) passando per il Palon

DISTANZA 8.0 km
dislivello in salita 514 m
dislivello in discesa 515 m
durata 4:03

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Cime e monti
    • 2090m
      Il Palon
Località
    • 1395m
      Vason
Rifugi, casere e bivacchi
    • 2098m
      al Sole

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foto 24

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descrizione

titolo It. 40 Dal Vason alle Viote (e ritorno) passando per il Palon
avvicinamento

Lex 202 Trento-Viote (non frequentissimi fuori stagione )

descrizione
Dalla Piazzetta davanti alla chiesa del Vason attraversiamo ed imbocchiamo la stradina che sale al residence Cielo Aperto, prendendo subito a sx. la carrareccia che fino al 2015 era contrassegnata dalla denominazione di “Senter dei Mughi” ma che a maggio 2016 non vede più il cartello esplicativo al suo inizio, benché se ne incontrino lungo il sentiero. Si può eventualmente anche salire direttamente da dove iniziano gli impianti, con una carrareccia ben visibile che percorre la pista in tutta la sua lunghezza fino alla Cima-sconsigliata per la costante pendenza). Dopo nemmeno 10 minuti di salita regolare il sentiero viene tagliato dal tracciato della pista da sci. Vediamo dall'altra parte in linea retta lo stesso che riprende e quindi attraversiamo la pista verso la segnaletica. Dopo 40' circa, a q. 1930, possiamo ritagliare la pista per i resti dell'osservatorio del Mugon poco distante, deviando a dx e magari passare sopra al succitato Mugon girando attorno, tramite una carrareccia ben visibile, al piccolo dosso che lo delimita (da qui inizia, d'inverno, la “famigerata” pista delle Rocce Rosse). Il sentiero altrimenti prosegue per altri 20' tra i mughi fino ad arrivare sulla Cima Palon (la tabella Sat riporta il tempo di 1 h. e 20'). Qui vi sono, oltre ai resti della base militare Nato dismessa negli anni '70 del XX° sec., antenne per telecomunicazioni televisive e telefoniche, l'arrivo della seggiovia funzionante d'inverno e per poco tempo d'estate oltre ad un bar (Bar Sole) che credo sia aperto solo d'inverno (mentre durante l'estate 2015 il bar era aperto luglio ed agosto e tra maggio e primi di settembre il sabato e la domenica, a maggio 2016 non vi erano cartelli che indicavano l'apertura. Chiedere all'Apt di Trento eventualmente), per servire i fruitori delle piste da sci del Bondone. Siamo a q. 2092, dopo soli 2750 m. percorsi e 446 di dislivello. Dopo esserci saziati col bel panorama, non paghi della fatica fin qui accumulata, scendiamo, invece di rifare la strada appena percorsa e tornare abbastanza velocemente a Vason, prendendo il sentiero 626, che parte sotto alla torre Telecom (se ne vedono i segnali dipinti sulla recinzione). La discesa è alquanto insidiosa, essendo il sentiero abbastanza stretto e scosceso, senza possibilità d'appoggio delle mani. Una scivolata o un inciampo potrebbero avere conseguenze alquanto spiacevoli quindi consigliata la prudenza (l'aiuto dei bastoncini in questo caso è utile), oppure rinunciare alla discesa da questo sentiero per affrontarla dal, molto più facile, sentiero di salita. Continuando sul 626, comunque, nel giro di poco ci troviamo in uno spiazzo (circa 30', a quota 1710) di fronte al bivio che ci indica da una parte la discesa verso la Baita Sat di Ravina (aperta solo saltuariamente e privata), a pochi minuti. Dall'altra parte, verso destra, imbocchiamo invece il Sentiero della Fauna Alpina che ci porta, digradando leggermente su comoda strada forestale, verso la località delle Viote, dove arriviamo dopo un ulteriore mezz'ora abbondante, a 1566 m. di quota (alla fine della forestale, per scendere alla Capanna Viote ed alla fermata del pullman si deve fare un pezzo lungo il marciapiede della SP. 85-vedi anche It. 40Bis)

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It. 40 Dal Vason alle Viote (e ritorno) passando per il Palon
505m di dislivello Dalla Piazzetta davanti alla chiesa del Vason attraversiamo ed imbocchiamo la stradina che sale al residence Cielo Aperto, prendendo subito a sx. la carrareccia che fino al 2015 era contrassegnata dalla denominazione di “Senter dei Mughi” ma che a maggio 2016 non vede più il cartello esplicativo al suo inizio, benché se ne incontrino lungo il sentiero. Si può eventualmente ...
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