Traversata Carnica da Sesto (Monte Elmo) a Coccau di Sotto

DISTANZA 156.5 km
dislivello in salita 2942 m
dislivello in discesa 3801 m
durata 118:6:10

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Laghi, mari e lagune
    • 2430m
      Schwarzsee
    • 1987m
      Lago Pera
    • 1951m
      Wolayer See
    • Lago Volaia
Passi, selle e forcelle
    • 1942m
      Sella di Aip
    • Rudnig Sattel
    • 1833m
      Sella Madrizze
    • Madritschen Sattel
    • 1720m
      Sella Bistrizza
    • 1616m
      Sella Pleccia
    • 1175m
      Sella di Bartolo
    • Bartolo Sattë
    • 1542m
      Sella Chersnizze
    • Kersnitzen Sattel
    • 1451m
      Sella del Poludnig
    • Schlosshüttensattel
    • 1663m
      Garnitzentörl

descrizione

titolo Traversata Carnica da Sesto (Monte Elmo) a Coccau di Sotto
avvicinamento

Per chi vuole usare i mezzi pubblici partenze da Tolmezzo (autostazione) con l’autobus alle ore 08:45 e arrivo a Sesto funivia m. Elemo 11:33. (orari Trieste – San Candido (BZ)). Si parte da Sesto, qui si prende la funivia che porta sul Rifugio M.Elmo dove ha inizio l’escursione.

descrizione
La Traversata Carnica, Karnischer Hohenweg in tedesco, conosciuta anche come “Via della Pace” è un’Alta Via che si sviluppa sul crinale montuoso delle Alpi Carniche sul confine tra Austria e Italia, ripercorrendo per molti tratti le trincee Italo-Austriache della Grande Guerra (prima guerra mondiale). Per questo è considerata come un vero e proprio Percorso Storico e ogni anno viene ripercorsa da migliaia di Austriaci e Tedeschi per visitare questi luoghi che videro impegnati i loro connazionali in questa prima linea e osservare con i propri occhi i resti di trincee, vecchie postazioni belliche, cimiteri di guerra e le numerose caverne scavate nella roccia che permettevano ai soldati austriaci e italiani di trovare riparo dagli allora devastanti bombardamenti e mantenere così memoria di uno dei momenti più cupi della loro e nostra storia. Il percorso completo è di circa 180 km con 9-11 tappe giornaliere e collega, se accorciato, S. Candido in Trentino alto Adige con l’ultimo paesino in Friuli Venezia Giulia prima del confine Austriaco cioè Coccau di Sotto mentre nella sua interezza, segnavia CAI 403 (triangolo rosso e bianco) arriva al paesino Thörl-Maglern nel comune di Arnoldstein in Austria, un tempo Italiano. Questa magnifica Altavia percorre nella sua quasi totale interezza le Alpi Carniche passando accanto alle sue maggiori montagne ed in mezzo a ampie vallate, bucolici laghetti alpini, pascoli fioriti di alta montagna e verdi foreste di abeti e larici rimanendo quasi sempre sulla cresta della dorsale Carnica offrendo così all’escursionista una vista sempre spettacolare e a 360 gradi sulle vallate Italiane ed Austriache in un paesaggio selvaggio quello Carnico e lontano dalle principali vie escursionistiche e perciò poco frequentato dove l’escursionista può vivere un viaggio, volendo solitario, in mezzo alla natura ma soprattutto un viaggio con se stesso che alla fine lo renderà appagato sia fisicamente ma anche spiritualmente. L’itinerario può essere affrontato da quasi tutti gli escursionisti presentando diverse tipologie di difficoltà con tratti su mulattiera e sentiero con difficoltà E (Escursionistico), tratti su sentiero alpinistico e in cresta difficoltà EE (Escursionista Esperto) ed infine tratti su ferrata difficoltà EEA (Escursionista Esperto Attrezzato). Una cosa che però è imprescindibile è un’ottima preparazione atletica per chi volesse affrontare il percorso nella sua interezza visti i notevoli dislivelli in D+ e D- da affrontare ogni giorno e le distanze che in media si aggirano sui 15/20 Km giornalieri. Tutto questo metterà a dura prova ginocchia e caviglie perciò se non si ha alle spalle una buona preparazione fatta in montagna nei mesi precedenti si rischierà di dover abbandonare questa bellissima avventura anzitempo anche se volendo si può dividere la traversata in tre tape di tre giorni l’una percorribili perciò in tre diversi fine settimana con un minor affaticamento del proprio fisico che a breve metterò a disposizione. Quello che io propongo di seguito è il percorso che per me è il bello ed il più appagante perché permette un trekking quasi sempre in cresta rimanendo la maggior parte del tempo quasi sempre sopra i 1600 m di altezza perciò senza vegetazione regalando così all’escursionista un’incredibile vista a perdita d’occhio sulle vallate Italiane e Austriache sottostanti. Questo però è anche il percorso più impegnativo (EEA) e che richiede un’ottima preparazione fisica. Niente paura però, il bello della Traversata Carnica è che permette diverse interpretazioni e perciò diversi percorsi fattibili anche da chi non è molto esperto (EE) ma che richiede solo una buona preparazione nell’affrontare discreti dislivelli in trekking di più giorni ad esempio la traversata fatta quasi interamente in territorio Austriaco come da loro chiamata la “Karnischer Hohenweg” che evita tutte le ferrate lungo il percorso perciò fattibile con una media preparazione (EE) di cui vi fornisco il link alla loro guida che però è solo in tedesco e comunque sarà mia premura fornire su questo sito, al più presto, l’intera traccia con schede e descrizione del percorso come per il mio percorso. Presto renderò disponibile una guida simile in Italiano sulla mia traccia.

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Traversata Carnica da Sesto (Monte Elmo) a Coccau di Sotto
1954m di dislivello La Traversata Carnica, Karnischer Hohenweg in tedesco, conosciuta anche come “Via della Pace” è un’Alta Via che si sviluppa sul crinale montuoso delle Alpi Carniche sul confine tra Austria e Italia, ripercorrendo per molti tratti le trincee Italo-Austriache della Grande Guerra (prima guerra mondiale). Per questo è considerata come un vero e proprio Percorso Storico e ogni anno viene ripercorsa ...
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