avvicinamento
Dove parcheggiare: parcheggio nella piazza della chiesa di Subit.
Punto di inizio: il sentiero inizia dalla piazza.
descrizione
Tema del sentiero: GLI ALBERI.
È il più recente dei sentieri del comprensorio montano di Subît in quanto inaugurato a luglio 2015 in occasione della tradizionale festività della Patrona Sant’Anna. Si snoda, con un’alternanza di continui saliscendi, lungo un percorso di 4 km. Il dislivello di poco più di 220 m in alcuni tratti è abbastanza impegnativo, ma affrontabile anche da ba bambini accompagnati. Dopo un primo tratto comune all’Anello 3 delle Agane, lasciata l’ex strada militare per Taipana, il sentiero si inerpica sulle pendici del monte Nagrad fino a raggiungere quota 950 m. Poco più sotto sul picco del Pčau che sovrasta il paese a quota 912 m, è stata posizionata nel 2016 (in occasione dei festeggiamenti estivi), una croce in acciaio alta 6 m snella e svettante, rilucente all’imbrunire, frutto del lavoro di volenterosi paesani. È stata posizionata accanto alla vecchia croce in legno ormai marcita, retaggio dell’antico rito delle rogazioni, preghiere, atti di penitenza e processioni propiziatorie sulla buona riuscita delle semine e l’allontanamento delle calamità naturali. Dopo una graduale discesa si rientra in paese inserendosi su strada bianca interpoderale e sul successivo comune tratto dell’Anello 1 dei folletti.
Il percorso si snoda attraverso un bosco misto, ricco di biodiversità, riportate sui fusti degli alberi, accentuato da calma e da silenzio. Inaspettate schiarite, gli ultimi prati che ci appaiono improvvisamente aprono lo sguardo a stupendi panorami in ogni direzione: a Nord la catena delle Prealpi e Alpi Giulie, dal massiccio del Canin fino al Monte Nero, a Est oltre il promontorio di Porzûs, la laguna di Marano mentre a Sud lo sguardo abbraccia l’intera pianura friulana, Udine, le colline moreniche e a Ovest le propaggini delle Prealpi Bellunesi col massiccio del Monte Cavallo.