Franco Ferroni
05 Luglio 2017

Rifugio Mantova al Vioz e Cima Vioz

Difficile

Distanza 12,0 km
Durata 6:53 h
Stagioni
Tipologia

Difficile

Dislivello 1331 m
In salita 1757 m
Sentieri CAI 138 - 139 - 105

Posizione

Profilo altimetrico

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Toponimi sul percorso

Cime e monti

  • Monte Viòz 3645 m
  • Cima Viòz 2504 m
  • Dente del Viòz 2905 m

Rifugi, casere e bivacchi

  • Rifugio Mantova al Vioz 3535 m
  • Rifugio Doss dei Cembri 2315 m
Descrizione percorso
Avvicinamento

Val di Peio fino a Peio Fonti, parcheggio presso la Cabinovia Tarlenta.

Da Peio Fonti si prende la Cabinovia Tarlenta e poi la Seggiovia Doss dei Gembri. Da qui, a quota 2.315 parte il nostro itinerario. La salita compie inizialmente un percorso a C, fino al valico sotto la Cima Vioz. Si passa quindi dalla Val della Mite allo spettacolare vallone costituito dalla Val de La Mare, il panorama è superbo. La salita prosegue abbastanza tranquilla fino ad un nuovo valico con il quale si rientra nella Val della Mite. Da qui il percorso si fa più ripido ed impegnativo fino ad un nuovo valico, da cui, sempre con ripida salita si arriva al punto attrezzato che termina al punto di riposo del Biok, a quota 3.200. Si riprende la salita, sempre ripida, che, su percorso a tornanti ed a gradini ci porta finalmente al rifugio, posizionato su uno spettacolare terrazzo sopra la Val di Peio. Dal rifugio conviene salire fino alla cima del Monte Vioz, su comodo tracciato non troppo ripido. Si raggiunge dapprima l'anticima con la croce e poi la cima vera e propria con il cippo. Dalla cima la vista è spettacolare e spazia dalle cime del Cevedale, al Ghiacciaio dei Forni sotto di noi ed in lontananza alla Presanella ed alle Dolomiti di Brenta. Scendiamo al rifugio e, dopo una sosta ristoratrice, scendiamo per lo stesso itinerario della salita.