Daniele Peltrera
06 Luglio 2017

Monti Cernera e Verdal

Difficile

Distanza 8,1 km
Durata 9:54 h
Stagioni
Tipologia

Difficile

Altitudine minima 1914 m
Altitudine massima 2655 m
Salita totale 995 m
Sentieri CAI 436 e 462

Posizione

Profilo altimetrico

seleziona un’area sul grafico per ingrandire
Riproduci percorso Ferma riproduzione

Toponimi sul percorso

Cime e monti

  • Monte Verdai 2491 m

Località

  • Tabià de Zónia 1957 m

Passi, selle e forcelle

  • Forcella Ciazza 2457 m
  • Forcella di Zónia 2227 m
  • Forcella de Col Piombìn 2239 m
  • Passo Giau 2236 m

Rifugi, casere e bivacchi

  • Passo Giau 2236 m
Descrizione percorso
Avvicinamento

Dal Passo Giau, inizio sentiero 436 (46°28'56.86"N 12° 3'13.37"E).

Panoramica escursione ai Monti Cernera e Verdal, partenza dal Passo Giau.

Dal Passo Giau, si segue il sentiero 436, che conduce alle Forcelle Zonia e del Col Piombin. Nei pressi di quest’ultima forcella si prende la traccia di sentiero con indicazioni Sentiero Alpinistico del Col Cernera, la quale porta a salire ai piedi dell’omonimo monte, accompagnati da uno dei più bei panorami delle dolomiti ampezzane. Si sale per il pendio roccioso settentrionale del Monte Cernera, con due tratti attrezzati in corda metallica, per poi arrivare ad un bivio prima della Forcella Ciazza. Da qui si individuano i bollini rossi seminascosti, che inducono a salire molto ripidamente sulla roccia, aiutati anche in questo caso da un più lungo tratto attrezzato con una fune in metallo. Superato questo ripido tratto si continua a salire fino alla panoramica vetta del Monte Cernera, ove è collocata una croce in acciaio. L’itinerario prevede poi di tornare indietro, e scendere fino al bivio prima della Forcella Ciazza, per poi prendere il sentiero che rasenta la parete rocciosa, fino ad arrivare alla forcella. Dalla forcella in breve si raggiunge la sommità del Monte Verdal, anch’essa molto panoramica, ma meno frequentata del Cernera. Si scende dal Monte Verdal, seguendo la traccia di paletti e pitture su roccia, tra la cresta rocciosa e l’erboso Pian de Possoliva, per poi rientrare nel rado boschetto della Val de Zonia. Entrati nella valle, si prende il sentiero 462, in direzione della Forcella Zonia, superando il Tabia de Zonia. Si sale tutta la valle, fino alla Forcella Zonia e si rientra da lì in breve al Passo Giau.