Al Rifugio Tita Barba

Si inizia a salire per strada asfaltata (che passa a destra dello chalet) fino a la Foghera a quota 1157 dove l’asfalto finisce. Da qui ci sono 2 possibilità di salita: andando dritti si sale per una carraia ghiaiata ma dal fondo non sconnesso scelto per la salita , a destra invece per ripido sentiero in mezzo al bosco dove sbucheremo dalla discesa. Salendo per la lunga carraia si può sopperire alla fatica ammirando il panorama che spazia dalle Marmarole fino all’Antelao. Il percorso è lungo ma molto intuitivo a quota 1560m arriviamo a Casera Tamarì Da questo punto in poi il paesaggio cambia notevolmente, si percorre sempre il sentiero n° 343 che ora avanza in leggera salita tra boschi di conifere e sulla nostra sinistra, tra le piante, iniziano già a vedersi le prime cime. lasciando a sx il bivo per c.ra Vedorcia seguiamo l'indicazione per il TitaBarba F.lla Spe. Giunti a quota 1760m si esce dal bosco e ci si ritrova in un pascolo erboso (Pra de la Monte) cosparso da piccole ma suggestive baite di montagna e verso est gli Spalti di Toro regalano una vista che cancella ogni fatica. Da questo punto il Tita Barba 1821m dista solo una decina di minuti; posto in posizione dominante offre un’ottima vista (poco oltre il Rifugio seguendo l'indicazione per punto panoramico) anche verso ovest su tutta la valle del Cadore. Per la discesa arrivati a Pra de la Monte seguiamo il sentiero 350 fino a Casera Italo (bel punto panoramico) da qui possibilità di rientrare per Casere Tamarì (tracce) o come nel nostro caso proseguire dritti su sent.350. Al Col del la Burea 1260m segnaletica per La Farghera nostra destinazione.