
Val Visdende-Sorgenti del Piave per Sella Franza-Val Visdende per la strada delle Malghe
Difficile
Posizione
Profilo altimetrico
Toponimi sul percorso
Fiumi
- Rio Oregone 1636 m
Località
- Casera de Le Drotele 1812 m
- Planer 1027 m
- Färber 1076 m
- Pedatsch 1127 m
Passi, selle e forcelle
- Sella Franza 2179 m
- Passo di Col di Caneva 1838 m
- Passo del Roccolo 1800 m
Rifugi, casere e bivacchi
- Rifugio Sorgenti del Piave 1830 m
- Da Plenta 1324 m
Sorgenti, fontane e cascate
- Sorgenti del Piave 1827 m
Valli, prati e boschi
- Costa d'Antola 1363 m
- Val Grande 2076 m
- Pra del Belf 1371 m
Dalla statale Sappada-Santo Stefano di Cadore si imbocca la Val Visdende e la si percorre praticamente tutta fino al parcheggi posto in località costa d'Antola nei pressi del Bar/Ristorante Da Plenta.
Lasciata la macchina si oltrepassa il ponte e si prosegue sulla pista forestale seguendo il sentiero 135. dopo poco la pista diventa sentiero e la pendenza aumenta e continuerà così fino quasi al bivio per forcella Rinaldo. In un paio d'ore abbondanti si giunge a sella Franza dalla quale si inizia la discesa verso le sorgenti del Piave. Qui si trova il tratto di sentiero sul quale bisogna porre maggior attenzione in quanto il fondo è in alcuni punti sdrucciolevole e potrebbe creare delle difficoltà per chi ha problemi di vertigini. Giunti al termine di questo tratto inizia poi un pezzo di sentiero, sempre in discesa, nel quale bisogna oltrepassare numerose rocce anche di notevoli dimensioni che rendono l'avanzare un pò difficoltoso visto anche il terreno umido. Raggiunto il passo del Roccolo, in leggera salita si arriva quindi al rifugio Sorgenti del Piave.
Il secondo giorno, si imbocca il sentiero posto dietro la chiesetta alla spalle del rifugio che, dopo pochi metri, si trasforma in una strada bianca ed inizia a scendere. Si iniziano a vedere i primi effetti della tempesta Vaia che ha letteralmente devastato certe parti di territorio. La strada scende per circa 200 metri di dislivello dopo i quali si incontra sulla destra il sentiero che risale verso la prima malga. Anche qui, la strada è molto larga per permettere il passaggio dei camion per il trasporto tronchi. Si imbocca da qui la "Strada delle malghe" che si continuerà a seguire in continui saliscendi fino al bivio per Casera de le Dorotele. Prendendo il sentiero in discesa si raggiunge dapprima la casera e poi la località Pra del Blef praticamente a fondo valle. Tra la casera e la strada bianca, che si incontra circa un paio di chilometri prima del termine, bisogna porre parecchia attenzione in quanto il sentiero è molto rovinato da Vaia e da alcune esondazioni del torrente che ha divelto anche un paio di ponticelli che lo attraversavano.
Giro molto bello e panoramico.
Ultima annotazione. Prima di raggiungere sella Franza si potrebbe fare una deviazione salendo a forcella Rinaldo e poi al Passo del Mulo ridiscendendo quindi a sella Franza.