Calà del Sasso e Sentiero del Vù

DISTANZA 14.0 km
dislivello in salita 1131 m
dislivello in discesa 1128 m
durata 3:41

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Cime e monti
    • 1241m
      Col d'Astiago
    • Col del Schiavo
Località
    • 1089m
      Rifugio Lazzarotto
    • 450m
      Casa Giaconi
    • 159m
      Lora
    • 199m
      Casa Tovo
    • 1165m
      Posta di sopra
    • Malga Col dei Remi
    • 1185m
      Casera di Col d'Astiago
Passi, selle e forcelle
    • 1105m
      Forcella Val d'Ancino

descrizione

titolo Calà del Sasso e Sentiero del Vù
descrizione
Anello che congiunge due dei sentieri più interessanti di questa parte della Valbrenta Panorami fantastici, sentieri storici, innumerevoli testimonianze della Grande Guerra. Si parte dal tornante sulla strada che congiunge Valstagna a Foza, tralascio la descrizione dei 4444 gradini non essendoci problemi di orientamento e non voglio rovinare la sorpresa nel caso fosse la prima volta lungo la calà del Sasso... "È lunga come il purgatorio, scura come il temporale, la scala che ti porta lassù, sull'Altopiano di Asiago. Quattromilaquattrocentoquarantaquattro gradini, ripidi da bestie, faticosi già a nominarli. Partono dalla Val Brenta, sotto picchi arcigni, nel punto dove la valle - per chi viene da Bassano - sembra spaccarsi in due, all'altezza di un paese chiamato Valstagna, con la sua muraglia di vecchie case a filo d'argine. L'erta prende la spaccatura di sinistra e brucia in un lampo 810 metri di dislivello. Si chiama «Calà del Sasso», ed è una delle opere più fantastiche delle Alpi." P. Rumiz. Arrivati alla termine della Calà si prosegue lungo la strada sterrata svoltando a sinistra. La si segue fino a giungere in una radura con tabelle indicative (sentiero 800) da qui si sale in buona pendenza fino a raggiungere Casara Lazzarotto. Si prosegue in salita fino ad altre indicazioni vicino Malga Col dei Remi dove in sentiero lascia la stradella e prosegue nel pascolo sempre in salita. Si passa da Col de Remi alla dorsale del Col D'Astiago (Colle dello Schiavo) sormontato dalla caratteristica (quanto orribile) costruzione in cemento che funge da vasca di raccolta dell'acqua. Da qui è possibile seguire il sentiero che scende sulla dorsale mentre la traccia segue un altro sentiero più comodo che passa vicino alle malghe. Poco dopo un casotto di caccia inizia il sentiero la parte più interessante del Vù: si passa per innumerevoli luoghi panoramici, gallerie, posti di avvistamento... La parte alta richiede assenza di vertigini e piede sicuro. Ci sono alcuni bivi ma sono tutti ben segnalati e tabellati. Rientro alla partenza via asfalto.

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Calà del Sasso e Sentiero del Vù
1126m di dislivello Anello che congiunge due dei sentieri più interessanti di questa parte della Valbrenta Panorami fantastici, sentieri storici, innumerevoli testimonianze della Grande Guerra. Si parte dal tornante sulla strada che congiunge Valstagna a Foza, tralascio la descrizione dei 4444 gradini non essendoci problemi di orientamento e non voglio rovinare la sorpresa nel caso fosse la prima volta lungo la calà del ...
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