avvicinamento
Dal borgo Cappuccetto Rosso: 46° 8'37.63"N 11°47'46.21"E
descrizione
Si parte dalla periferia di Imér, più precisamente dal Borgo conosciuto come Cappuccetto Rosso, il cui nome è stato dato dall’ex bar – pizzeria che era in attività fino ad un decennio fa in quella zona. La strada porta un avviso comunale, che ne proibisce la percorrenza in parte, solo fino al Capitello della Pausa. Si percorre quindi brevemente questa stradina ciottolosa, fino al bivio del sentiero per Masi Morosna e Croce degli Alpini, dove si sale in direzione ovest nel fitto bosco del Vederna. Dopo un po’ c'è un altro bivio, si prende quindi il Sentiero degli Alpini, ben marcato da pittura tricolore su alberi e rocce, che porta a salire molto ripidamente, anche con diversi zig zag, fino alla Croce degli Alpini, dove è stata posta una grande croce in acciaio, con una bellissima veduta sulla vallata. Si prosegue fino ai campi erbosi, e si arriva ad una selletta, per poi raggiungere un altro campo erboso, che è la sommità vera e propria del Monte Vederna. Uno striminzito affioramento roccioso tra l’erba ne indica la sommità. Si scende per la stradina sterrata, e poi si prende la stradina del Maso Morosna, dove ci sono una serie di gallerie, trovate chiuse, e una splendida veduta panoramica. Si individua con difficoltà, ai margini del bosco, l’attacco del sentiero Bosco Nero, che scende all’inizio molto ripidamente, con un tratto munito di cordino di acciaio, poi numerosissimi zig zag, fino a rientrare sul sentiero preso all’andata e da qui rientro a Imér,