descrizione
Partito da Solkan (mt.100) sono salito per il sentiero sloveno "Juzna Pot", e in poco meno di 1 ora ho raggiunto i ruderi dell'eremo di San Valentino. Sceso per il sentiero che taglia in discesa il lato nord-est del monte ho raggiunto un bivio (mt.278)in circa 30 min., da qui sono risalito, seguendo il sentiero "Severna Pot", fino alla zona bellica restaurata delle gallerie, risalenti al primo conflitto mondiale, per proseguire poi fino in cima al monte Sabotino (mt.609) in circa 40 minuti. Per la discesa dal versante italiano ho seguito prima il segnavia CAI 97, poi una traccia ripida (contrassegnata da ometti di pietra), fino a raggiungere la cappelletta del Cristo, recentemente restaurata da volontari (mt.270). Infine mi sono ricollegato prima con la traccia CAI e poi ripreso il sentiero sloveno dell'andata che mi ha riportato al punto di partenza in circa 1 ora dalla cima. Tempi complessivi (escluse le soste): 3 ore circa (salita 1 ora e 30').