avvicinamento
Punto di partenza: SS.465 della Val Pesarina (q. 1423 m)
descrizione
Terza Grande - 2586 m
Regione: Veneto Alpi Orientali - Alpi Carniche - Gruppo Terze Clap
Difficoltà: EE - A - I - F+
Tipo di salita: Traccia segnata
Attrezzatura: casco (importante)
Tempi:
SALITA: Parcheggio - Passo Oberenghe h 1,45
Passo Oberenghe - Vetta h 1,21
TOTALE: h 3,06
DISCESA: Vetta - Passo Oberenghe h 1,21
Passo Oberenghe - Parcheggio h 1,26
TOTALE: h 2,47
Introduzione:
Massima elevazione tra i monti che circondano la vallata di Sappada. Salita in ambiente isolato che richiede un minimo di esperienza su roccia.
La discesa fino ala fine delle roccette è da fare con attenzione.
Accesso:
Dalla SS. n. 465 della Val Pesarina a quota 1423 m (buon parcheggio) ha inizio una pista forestale (segnavia n. 203) diretta alla casera Mimoias.
Poco prima di raggiungerla, si segue sulla sinistra il sentiero segnalato per il Passo Mimoias (segnavia n. 202 ).
Superato detto Passo, il buon sentiero con un traverso in quota sopra la Val Frison, sale a raggiungere il Passo di Oberenghe (q. 2081 m).
Descrizione della salita:
Dal Passo di Oberenghe si scende di qualche metro in versante Sappada assecondando poi sulla sinistra per circa 150 metri una buona traccia segnalata.
Quindi a sinistra tra ghiaie e verdi si sale a raggiungere la cresta meridionale del monte (indicazioni su un masso).
All'inizio il sentiero risale ripidamente per verdi e ghiaie (notevoli segni di erosione) poi si entra in ambiente roccioso dove occorre spesso aiutarsi con le mani, più per l'equilibrio che per reali difficoltà tecniche, visto che la roccia è molto friabile e lungo il sentiero si accumulano molti detriti.
Seguendo l´evidente traccia ben segnalata con dei bolli rossi si risale senza particolari difficoltà l´ampio pendio roccioso fin poco sotto la vetta.
Uno stretto canalino (I+) permette quindi di uscire ad un intaglio di cresta a pochi metri dalla vetta.
Immediatamente prima del canalino finale c'è un passaggio che richiede maggiore attenzione e che a me è parso una via di mezzo fra un I e un II.
La fune nel tratto finale del canalino, soprattutto in discesa.
Discesa:
Come per la salita.