Sentiero attrezzato "Anita Goitan" (Cengia degli Dei) e Jôf Fuart

DISTANZA 19.7 km
dislivello in salita 1642 m
dislivello in discesa 1645 m
durata 22:22

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Cime e monti
    • 2464m
      Jôf Fuart
Palestre di roccia
    • 2115m
      Corsi
Passi, selle e forcelle
    • 2240m
      Forcella di Riofreddo
    • 2271m
      Forcella Mosè

descrizione

titolo Sentiero attrezzato "Anita Goitan" (Cengia degli Dei) e Jôf Fuart
descrizione
“Ho letto una volta che gli antichi Germani usavano aprire varchi larghi lungo le creste selvose, dedicati agli dei, perché questi vi potessero passare fulminei,senza impedimenti.A quelle strade degli dei penso sempre quando sono sulle cenge.” J. Kugy "La Cengia degli Dei" ovvero la "Via Eterna": così l'aveva chiamata Julius Kugy, scrittore ed alpinista che, tra la fine dell'ottocento e gli inizi del nuovo secolo, per primo, aveva intuito l'esistenza di questo "magico anello" percorso per la prima volta, nel 1930, dal grandissimo Emilio Comici.

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Sentiero attrezzato "Anita Goitan" (Cengia degli Dei) e Jôf Fuart
1634m di dislivello “Ho letto una volta che gli antichi Germani usavano aprire varchi larghi lungo le creste selvose, dedicati agli dei, perché questi vi potessero passare fulminei,senza impedimenti.A quelle strade degli dei penso sempre quando sono sulle cenge.” J. Kugy "La Cengia degli Dei" ovvero la "Via Eterna": così l'aveva chiamata Julius Kugy, scrittore ed alpinista che, tra la fine dell'ottocento e ...
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