avvicinamento
Arrivati a Forni di Sotto prendere la strada per il cimitero (sulla destra venendo da Villa Santina): non è segnato il cimitero ma vi è un cartello CAI sulla strada.
Arrivati ai fienili Cjampì si può parcheggiare e iniziare la camminata. Purtroppo lo spiazzo è piccolo e ci sarebbe un divieto di sosta. Volendo poco più avanti del divieto di accesso ci sarebbe uno spiazzo più grandino.
descrizione
Durata: 6 ore
Proseguendo a piedi per la strada cementata con divieto di accesso si incontra il sentiero 214 fino al bivio con il 212a (sulla sinistra, in zona boschiva). Questo tratto è caratterizzato da una folta vegetazione (faggi, larici, abeti, ...) e da alcune suggestive cascate.
Il sentiero porta fino alla casa alpina di Costa Batòn (sul versante opposto): è un posto dove si può bivaccare ed è tenuta in ottime condizioni. Quì c'è anche una fontana con acqua potabile.
Salendo per il 212 si arriva alla suggestiva forcella Rancolin.
Per arrivare ai campanili bisognerebbe tornare indietro al bivio col sentiero 213; in pratica si può tagliare proseguendo dopo la forcella con un sentiero ormai dismesso (ma battuto) che attraversa il ghiaione.
Il 213 passa per i campanili arcobaleno, caratterizzati dalla colorazione a strati.
Si prende poi la strada sterrata che si ricongiunge al 214 fatto all'andata al bivio col 212a.