avvicinamento
Dopo Ovaro imboccare la val Pesarina e raggiungere il paese di Prato Carnico.
descrizione
Escursione con partenza dall’abitato di Prato Carnico (mt.690), seguendo per qualche centinaio di metri la rotabile che porta a monte e si esaurisce in uno spiazzo (eventuale possibilità di parcheggio) dopo la frazioncina di Coi. Lì si trova la tabella segnaletica del sentiero CAI 226 che sale, prima per mulattiera e poi sentiero, fino a raggiungere la strada forestale poco prima dello stavolo Runcias, dal quale proseguendo in breve si arriva al rifugio monte Talm (mt.1100) dopo 1 ora di cammino dal paese, dove abbiamo fatto una breve sosta. In seguito si prosegue lungamente per la forestale fino a raggiungere un bivio a circa 1500 mt., dove andando a destra si può arrivare direttamente in vetta al monte Talm. Noi abbiamo scelto si percorrere un anello proseguendo a sinistra per raggiungere in 1 ora e 20’ l’ampia insellatura di Talm (mt.1597) e poco dopo, proseguendo verso sud-est, il rifugio Diana dei cacciatori di Rigolato. In seguito il sentiero scende leggermente attraversando in piano un avvallamento dove abbiamo trovato il terreno molto freddo con formazioni di Galaverna. Poi la traccia prende a salire fino a raggiungere la panoramica cima del monte Talm (mt.1728) in 45’ dalla sella di Talm. Il panorama è veramente stupendo ed abbraccia gran parte delle alpi Carniche e Giulie, arrivando fino alle Dolomiti (si distinguono chiaramente il Pelmo e l’Antelao). Dopo la sosta per mangiare ed ammirare il panorama siamo scesi per il sentiero che taglia il versante sud verso ovest fino al bivio a 1500 metri, per poi seguire l’itinerario dell’andata. Verso l’ultima parte della discesa, ci siamo distratti e proseguendo lungamente per la forestale non abbiamo preso il sentiero in corrispondenza allo stavolo Runcias e per non dover risalire abbiamo deviato per una traccia segnata in nero sulla cartina con segnavia rossi/arancione fino ad uno stavolo dove abbiamo ripreso, scendendo sulla destra, la strada forestale e poco dopo di nuovo il sentiero dell’andata fino a raggiungere il paese in 2 ore dalla cima. Tempi complessivi (escluse le soste) 5 ore e ½ circa.