Anello del monte Rodolino

DISTANZA 11.7 km
dislivello in salita 1238 m
dislivello in discesa 1236 m
durata 6:44
sentieri cai 968 - 973 - 973a

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Chiese, castelli e altri luoghi turistici
    • 591m
      Monastero di Santa Maria
    • 512m
      San Nicolò
Passi, selle e forcelle
    • 1459m
      Forcella Salincheit
Rifugi, casere e bivacchi
    • 1332m
      Ricovero Casera Valine
    • 1347m
      Ricovero Casera Salinchieit

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foto 28

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In partenza da Poffabro
In partenza da Poffabro
Sulla Via Crucis
Sulla Via Crucis
La baita dei forestali
La baita dei forestali

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descrizione

titolo Anello del monte Rodolino
avvicinamento

Raggiungere la città di Maniago e prendere in direzione di Frisanco. Prima di raggiungere quest'ultima località, girare a sinistra e dirigersi verso l'abitato di Poffabro.

descrizione
Posteggiata la macchina presso un comodo parcheggio libero prima del centro del paese di Poffabro, sulla destra (mt.506), abbiamo in breve raggiunto la piazza principale e, proseguendo per un centinaio di metri, preso a sinistra via Taviela, seguendo le indicazioni della via Crucis (sent. CAI 868). Con un breve tragitto si raggiunge la strada asfaltata (sulla sinistra si trova il Monastero di Santa Maria). Dopo una curva, prendendo a sinistra una strada sterrata, in breve abbiamo raggiunto un bivio (attenzione al segno CAI su di un albero a destra), dove il sentiero ufficiale prende a salire ripidamente sulla sinistra. Da quest'ultimo punto basta seguire fedelmente le segnalazioni, e tagliando in più punti varie altre tracce, in circa 1 ora e 30' siamo arrivati presso  la "Baraca Forestal" (mt.1074) dalla quale, seguendo i tornanti nel bosco, in breve tempo ci siamo trovati nello spazio aperto. Il sentiero da qui inizia a salire molto più deciso per affrontare le pale erbose sommitali, e per buoni 300 mt. di dislivello non dà tregua, percorrendo una ripida traccia fino alla fascia rocciosa del monte Ortat. In questo punto il sentiero taglia decisamente a destra traversando su tratti erbosi ripidi ed esposti fino ad un breve canalino incassato, che si risale per raggiungere un tratto in traversata molto esposto, che in breve porta ad un canale detritico che lasciato a sinistra salendo un piccolo risalto (seguire una grande freccia rossa!), porta nei pressi di un altro canale detritico, che va salito sulla sua destra orografica, prima su zolle erbose e poi per roccette, raggiungendo il caratteristico intaglio della forcella Racli (mt.1590) in 2 ore e 50' dalla partenza. Dopo una breve sosta abbiamo svalicato portandoci sull'opposto versante della Val Silisia. Seguendo quindi il sent. CAI 973 attraverso una buona traccia, dopo poco più di 200 mt. di discesa, abbiamo raggiunto un ampio avvallamento, che seguito per qualche centinaio di metri ci ha fatto raggiungere, in 40' dalla forcella, la Casera Valine (mt.1328) che abbiamo trovato aperta e fruibile. Dopo esserci rifocillati, abbiamo ripreso il cammino seguendo le indicazioni per la forcella Salinchiet, ed in meno di mezz'ora di buon sentiero con alcuni saliscendi abbiamo raggiunto la Casera Ricovero Salinchiet (mt.1356), situata in un'amena radura. Da questo punto il sentiero diventa un pò più impegnativo opponendo alcuni tratti leggermente esposti attraverso un bosco molto ripido (in alcuni punti la traccia è un pò stretta e serve un po' di attenzione per il terreno che può presentarsi scivoloso!). Dopo circa 40' ed un centinaio di metri di dislivello tra le varie salite, abbiamo raggiunto la forcella Salinchiet (mt.1457). Da quest'ultima selletta il sentiero (973a) taglia decisamente a destra percorrendo un ripido pendio erboso, in alcuni tratti un po' esposto, per poi scendere e raggiungere, dopo alcuni tratti delicati, una cengia aerea esposta ma comoda, esaurita la quale la traccia comincia a scendere decisamente fino a raggiungere nuovamente la vegetazione. Da questo punto in sentiero scende sempre deciso a curve nel bosco fino a raggiungere un ampio ghiaione che abbiamo seguito sulla destra fino ad un punto in cui, prendendo a sinistra, ci si inoltra nella vegetazione, seguendo numerose svolte, il tracciato raggiunge le prime case del paese, e poi tramite un caratteristico ponticello in legno, che attraversa un corso d'acqua, abbiamo raggiunto infine la strada asfaltata ed in breve, attraversando nuovamente in centro dell'abitato,  siamo ritornati al parcheggio, in 1 ora e mezza di cammino dalla forcella. Tempi complessivi (soste principali escluse): 6 ore circa. Dislivelli totali: mt.1350 circa. Sviluppo: km.12. Difficoltà EE. Nota: escursione molto impegnativa dal punto di vista fisico, riservata ad escursionisti esperti, allenati ed abituati a percorsi impervi con tratti esposti (pendenze medie attorno al 30% sia in salita che in discesa!).

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Anello del monte Rodolino
1095m di dislivello Posteggiata la macchina presso un comodo parcheggio libero prima del centro del paese di Poffabro, sulla destra (mt.506), abbiamo in breve raggiunto la piazza principale e, proseguendo per un centinaio di metri, preso a sinistra via Taviela, seguendo le indicazioni della via Crucis (sent. CAI 868). Con un breve tragitto si raggiunge la strada asfaltata (sulla sinistra si trova il ...
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